Continua anche a luglio 2023 il pattern di crescita del cibo confezionato (+12,8%), confermandosi (con i prodotti dedicati agli animali domestici +14,8%) come una delle categorie merceologiche con l’incremento a valore più significativo. Lo rileva NielsenIq (Niq) che ha analizzato l’andamento dei consumi e delle abitudini di acquisto delle famiglie italiane per il mese di luglio 2023 attraverso “Lo stato del largo consumo in Italia”, indagine mensile che fotografa lo situation della Grande distribuzione organizzata (Gdo) nel Paese.
Per quanto riguarda invece l’andamento a quantity, il meals confezionato rimane anche nel mese trascorso l’unica categoria con un andamento positivo (+1,6%), mentre tutte le altre manifestano un pattern negativo, specialmente le bevande (-4,1%).
Il fresco (peso fisso + peso variabile) risulta in crescita in tutti i canali distributivi. Come nel mese di giugno, anche a luglio 2023 i low cost ottengono la efficiency migliore (+13,5%), mentre i liberi servizi registrano l’incremento meno consistente (+6,7%).
Per le categorie merceologiche, frutta e verdura (+13,4%) è la più dinamica, seguita subito dopo da pane & pasticceria & pasta (+12,9%) e formaggi (+11,4%). La salumeria si conferma invece la categoria con il pattern di crescita più basso rispetto alle altre (+2,5%). Verdure a peso variabile (+22,1%), pane e panificati a peso imposto (+18%) e frutta fresca a peso variabile (17,5%) sono i prodotti alla guida della classifica High 10 Niq di luglio. A luglio il fatturato della distribuzione totale in Italia è di 9,4 miliardi di euro (+8,8% vs 2022). Cala ulteriormente l’indice di inflazione, che scende all’11,3%.