L’8 giugno è la Giornata Mondiale degli Oceani, risorsa preziosa che va rispettata e protetta ogni giorno. Un obiettivo che Msc – che sta per Marine Stewardship Council, organizzazione non revenue che promuove la salute del mare attraverso il suo programma per la pesca sostenibile – ha voluto declinare attraverso un decalogo che ricorda le ragioni per cui è necessario proteggere i prodotti del mare.
Gli oceani ricoprono due terzi del pianeta, forniscono l’ossigeno che respiriamo e il cibo di cui ci nutriamo, contengono un’immensa biodiversità per lo più ancora inesplorata e assolvono una indispensabile funzione di regolazione climatica. Tutti aspetti, ricorda Msc, che si basano su un presupposto fondamentale, come ricorda Msc: «che essi siano in salute, e gli ecosistemi e le risorse in essi contenuti siano equilibrio tra loro. Un equilibrio che oggi è messo in pericolo da inquinamento, cambiamento climatico e pesca eccessiva, e che deve essere salvaguardato attraverso scelte sostenibili a tutti i livelli decisionali, consumatori, aziende, attività di pesca e istituzioni».
«Vogliamo richiamare l’attenzione di tutti sugli oceani, perché la vita del Pianeta è intrinsecamente legata advert essi e perché essi non solo svolgono un ruolo fondamentale a livello ambientale, ma possono svolgere anche un ruolo cruciale nella sfida per garantire la sicurezza alimentare globale – commenta Francesca Oppia, direttrice del Programma Msc in Italia –. Le Nazioni Unite stimano che i sistemi alimentari debbano aumentare la propria produttività del 70% per soddisfare una crescita di popolazione che supererà i 9 miliardi di persone nel 2050. In questo situation, la gestione sostenibile della pesca può fornire proteine e nutrienti ai milioni di persone che oggi soffrono di carenze nutritive o di insicurezza alimentare. Per questo motivo è necessario che tutti, dai pescatori alle aziende che operano nel comparto alimentare, dai consumatori ai governi nazionali e locali, mettano la protezione degli oceani in cima alla propria lista delle priorità».
Ecco dunque i dieci motivi principale per cui vanno aumentati gli sforzi a tutela della pesca sostenibile secondo Msc.
1. Pesce ricco di nutrienti
Pesce e frutti di mare sono ricchissimi di nutrienti come zinco, ferro, vitamine A e B12 e acidi grassi omega-3, essenziali per la salute umana. I pesci grassi come il salmone e le aringhe contengono più nutrienti essenziali di noci, cereali, carne, verdure a foglia o semi.