Poco meno di 400mila euro per 46 lotti di annate storiche di Masseto tutte provenienti dal caveau della cantina toscana. Si è conclusa la prima asta di annate storiche di Masseto, uno, forse il più celebre, dei supertuscan di casa Frescobaldi. L’asta battuta da Sotheby’s ha raggiunto il risultato di oltre 376mila euro.
Il solo annuncio di questo appuntamento dedicato esclusivamente a Masseto aveva creato grandi aspettative tra gli appassionati visto che al termine del primo giorno di asta period stata depositata almeno un’offerta per il 100% dei lotti.
Le premesse, quindi, erano già ottime e ieri (27 aprile) alla chiusura un’ultima raffica di offerte ha fatto volare il fatturato molto oltre le stime di prevendita che si erano fermate a 200mila euro.
A contendersi almeno una delle 132 bottiglie proposte collezionisti di tutta Europa, degli Stati Uniti e dell’Asia.Il report in assoluto è stato fatto segnare da una Nabucodonosor (bottiglia di 15 litri) del 2010 che è stata venduta a 56.250 euro triplicando la stima iniziale e stabilendo un nuovo report di Masseto in asta.
L’appuntamento ha accreditato ancora di più l’etichetta di casa Frescobaldi nel pantheon dei vini da collezione.
«Questi importanti risultati – ha commentato l’head of Wine europe di Sotheby’s, Amayés Aouli – e non ultimo il prezzo della Nabucodonosor, testimoniano la qualità del vino prodotto da Masseto e l’opportunità senza precedenti di acquistare bottiglie direttamente dal Caveau. Abbiamo ricevuto offerte da tutto il mondo, con un vero testa a testa tra acquirenti. È stato un piacere essere associate di questa tenuta iconica per un’occasione così speciale e portare i suoi vini advert un pubblico più vasto possibile».
«Siamo davvero felici – ha detto il ceo di Masseto, Giovanni Geddes – del risultato di questa asta che si è conclusa al di sopra di tutte le aspettative. Desideriamo ringraziare tutti i collezionisti e gli operatori del settore per l’entusiasmo dimostrato nei confronti dei nostri vini. Questo è il miglior riconoscimento che Masseto possa ricevere. Ringraziamo anche Sotheby’s per la professionalità e la passione dimostrate».