Per un turista che vuole immergersi negli usi locali dei luoghi che sta visitando cosa c’è di meglio che assaggiare cibi e bevande caratteristici del posto? Le molte etichette di tradizione e diffusione regionale e il moltiplicarsi dei birrifici artigianali sta mettendo le birre al centro di questa tendenza, soprattutto in un’property così calda. E del resto l’aumento dei flussi turistici period già al centro delle strategie ripresa delineate da Assobirra negli scorsi mesi (con i consumi professional capite annui in crescita di due litri a testa si punta a superare i 9,4 miliardi di enterprise nazionale).

La conferma arriva da un sondaggio commissionato dalla stessa Assobirra a Bva Doxa, secondo il quale «property chill out vanno di pari passo con il piacere di concedersi il gusto di buon cibo e buon bere, andando advert allentare le restrizioni alimentari dell’anno per far posto a un maggiore consumo legato al piacere».

Il 45% dei vacanzieri predilige, infatti, una birra durante la cena, dopo cena (32%) o per accompagnare il pranzo (31%). Aumentano anche i momenti di consumo, soprattutto al mare, dove ben 6 intervistati su 10 dichiarano di concedersi qualche sorso in più rispetto alle proprie abitudini.

Ma soprattutto, ovunque sia la vacanza, la sperimentazione è irrinunciabile: infatti, il 73% dei rispondenti ha dichiarato di aver provato nuove birre durante gli ultimi viaggi.
Percentuale che sale addirittura all’82% per le vacanze all’estero, soprattutto in Spagna (23%), Grecia (18%) e Germania (18%). Per la maggior parte dei vacanzieri (88%), infatti, ogni meta, con le sue birre tradizionali e i suoi birrifici artigianali, è un mondo tutto da scoprire, sia in patria (76%) che all’estero (85%). Tra i beer lover, i più aperti a sperimentare nuovi gusti e sapori sono i rappresentanti della Gen Z

La birra si conferma, anche in vacanza, la bevanda ideale per accompagnare diversi piatti. Non a caso, per quasi la totalità degli intervistati (92%), tra i momenti di consumo preferiti spiccano in assoluto i pasti.
L’intramontabile connubio pizza e birra
rimane il più amato anche in viaggio (92%), seguito dall’accostamento con piatti estivi come panini o piadine (82%), taglieri di salumi e formaggi (70%), piatti freddi a base di carne (45%), insalate (37%), e primi piatti freddi (36%), ma si prestano anche antipasti e stuzzichini, scelti da quasi 9 intervistati su 10 e fritti (83%).

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